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Montale, "Spesso il male di vivere"

Montale: schiude la divina indifferenza

Correlativi oggettivi esistenziali

 

Eugenio MONTALE (1896-1981)

da Ossi di seppia (1925)

 

  Spesso il male di vivere ho incontrato
era il rivo strozzato che gorgoglia
era l’incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.
  Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina Indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.

 

 Per approfondire

• Analisi del testo: “Spesso il male di vivere ho incontrato” di Eugenio Montale = da FareLetteratura (scheda)
Spesso il male di vivere ho incontrato di Eugenio Montale = da Parafrasando (scheda)

• Eugenio Montale legge Spesso il male di vivere ho incontrato. Commento di Luca Gervasutti