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Palazzeschi, “La fontana malata”

Palazzeschi: un poco va bene, ma tanto che lagno!

 

Aldo Palazzeschi (1885-1974)
dalle Poesie

 

 

LA FONTANA MALATA

Clof, clop, cloch
cloffete
cloppete,
clocchete
chchch…

È giù nel
cortile
la povera
fontana
malata,
che spasimo
sentirla
tossire!

Tossisce,
tossisce,
un poco,
si tace,
di nuovo tossisce.

Mia povera
fontana,
il male
che ài
il cuore
mi preme.

Si tace,
non getta
più nulla,
si tace,
non s’ode
rumore
di sorta;
che forse…
sia morta?

Che orrore!

Ah no!
Rieccola,
ancora,
tossisce
Clof, clop, cloch
cloffete
cloppete,
clocchete
chchch…

La tisi
l’uccide.

Dio santo,
quel suo
eterno
tossire
mi fa
morire;
un poco
va bene,
ma tanto!
Che lagno!

Ma Habel!
Vittoria!
Correte,
chiudete
la fonte,
mi uccide
quel suo
eterno
tossire!

Andate,
mettete
qualcosa
per farla
finire,
magari…
magari
morire!

Madonna!
Gesù!
Non più,
non più!

Mia povera
fontana,
col male
che ài,
finisci,
vedrai,
che uccidi
me pure.

Clof, clop, cloch
cloffete
cloppete,
clocchete
chchch…