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Eroi solitari

Quando non è più l’epoca degli eroi solidali, arriva il tempo degli eroi solitari. Oggi che sono morti gli dèi e gli eroi con la maiuscola, la salvezza risiede nell’eroismo con la minuscola: nel pedone degli scacchi, dimenticato in un angolo della scacchiera, che si guarda intorno e vede un re inetto, una regina corrotta, un cavallo di cartone e una torre da sempre immobile. Però il pedone resta lì, in piedi, nella sua fragile casella. E proprio quella casella si trasforma nella ragione per cui lottare, in una trincea dove resistere e ripararsi dal freddo che arriva. La letteratura è la mia casella. Qui resto fermo e lotto.

Arturo Pérez-Reverte (scrittore spagnolo), Giornale di Brescia, 16.09.2012, p. 48