Ponghiamo mille uomini che siano legati l'uno all'altro con mille corde e nuotanti nel mezzo di un lago; ciascheduno vorrebbe toccare un punto diverso della sponda; si elidono le forze e tutti bel bello affogano. Se fossero andati d'accordo, avrebbero tutti giulivi afferrato una riva. – Così vanamente dibattonsi i popoli per anarchia; così cadono e muoiono que’ prìncipi i quali, spingendo i loro popoli verso la più deserta sponda, credono di arrivar soli là dove il lago bagna un ameno ed olezzante giardino.

Savino Savini (scrittore del sec. XIX)
da Il conte Got