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Sofisticate attrezzature

Luciano Monari (vescovo di Brescia),
Giornale di Brescia, 16.02.2011, p. 9

L’uomo è intelligente, creativo, capace di conoscere e fare il bene... ma non senza sacrificio e impegno. L’impegno di studiare, anzitutto, e di studiare seriamente. Il mondo che abbiamo costruito è complesso e solo questa complessità permette la qualità di benessere culturale e materiale di cui godiamo. Ma non è possibile mantenere e migliorare un mondo così senza una sofisticata attrezzatura di conoscenze e di abilità; senza una grande immaginazione, senza una disponibilità saggia al cambiamento per rispondere alle sfide nuove che ci stanno davanti. La conoscenza, lo studio, ampliano lo spazio dell’immaginazione e, quindi, della creatività e, quindi, della libertà e, quindi, dell’umanità dell’uomo. Ci si può accontentare di possedere alcune poche idee; ci si può rifiutare di rinunciare alle proprie abitudini e di correggere i propri schemi mentali; ma in questo modo si restringe lo spazio effettivo della propria libertà e, soprattutto. si rischia di cadere nella spirale della paura del diverso e dell’aggressività intesa a eliminarlo.