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figure retoriche

Si usa definire figura retorica ogni forma di uso connotato del linguaggio: quindi, in pratica, quando diciamo che un termine è figurato intendiamo che è connotato, e ogni volta che parliamo di una figura, stiamo in realtà parlando di una connotazione.

Le figure, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non sono esclusive dello stile letterario e poetico, ma ricorrono ampiamente anche nel parlare quotidiano, come pure in ogni tipo di linguaggio o di registro linguistico: ogni volta che il linguaggio non è usato nella sua forma più ordinaria e consueta, siamo di fronte a una connotazione.

Dalle origini della retorica classica greca e poi romana, fino all’età barocca e moderna, si sono proposte numerosissime classificazioni delle figure.

Attualmente quella che persuade di più per la sua chiarezza e relativa completezza è certamente la classificazione che le distingue le figure secondo che riguardino il significante (asse sintagmatico, forma) o il significato (asse paradigmatico, contenuto), e secondo che investano una parola (o entità minori) oppure frasi (o entità maggiori):

ametaplasmiconnotazioni (figure, operazioni) morfologiche = significante, fino a una parola
bmetatassiconnotazioni (figure, operazioni) sintattiche = significante, più parole
cmetasememiconnotazioni (figure, operazioni) semantiche = significato, una parola
dmetalogismiconnotazioni (figure, operazioni) logiche = significato, più parole

  ≤1 parola   >1 parola
significante
connotazioni di morfologia
(metaplasmi)
  connotazioni di sintassi
(metatassi)
significato connotazioni di semantica
(metasememi)
  connotazioni di pensiero
(metalogismi)

Le figure si distribuiscono in questi quattro ambiti attraverso quattro operazioni logiche:
1) addizione
2) soppressione
3) soppressione-addizione (o sostituzione)
4) permutazione
ciascuna delle quali può essere parziale o totale.


Seza entrare in eccessivi tecnicismi, proviamo a elencare le principali figure retoriche (o connotazioni), distribuendole secondo le classificazioni sopra accennate:

• di ciascuna delle figure (tabella di sintesi) si dà una sinteticissima definizione e uno o più esempi, a puro scopo di rapido riferimento concettuale e mnemonico:

metaplasmi (connotazioni morfologiche)
metatassi (connotazioni sintattiche)
metasememi (connotazioni semantiche)
metalogismi (connotazioni logiche)

• si consiglia comunque di attingere alla bibliografia per approfondire adeguatamente i singoli concetti, almeno per le figure più ricorrenti e rilevanti.