Top menu

2009_sorgere_w.jpg2008_controlucemn_w.jpg2011_marina_w.jpg2011_paes-invernale-1_w.jpg2008_acquitrino_w.jpg2009_incendio_w.jpg2009_tramonto2_w.jpg2011_cespuglio_w.jpg2011_schiumadonda_w.jpg2011_forza-del-vento_w.jpg2012_campo-papaveri_w.jpg2008_oltreorizzonte_w.jpg2011_paes-invernale-2_w.jpg2009_toscanasera_w.jpg2012_squarcio-di-luce_w.jpg2010_steppa_w.jpg2011_settembre_w.jpg2012_nebbia-su-mantova_w.jpg2007_grandepino_w.jpg2009_stagno_w.jpg2010_temporale_w.jpg2012_tre-alberi_w.jpg2009_mantovainrosso_w.jpg2009_tramonto_w.jpg2009_sottobosco_w.jpg

Correzionale 4

• bisogna rassegnarsi che una analisi è altra cosa da un riassunto. Quando voi avete un testo davanti agli occhi da analizzare, ci si aspetta da voi che esponiate in adeguata sintesi ciò che trovate rilevante nella forma e nel contenuto del testo, soprattutto in riferimento alla parola chiave da voi scelta, non limitandovi a parafrasare o a raccontare quel che il testo contiene.

• anche il confronto fra i testi deve essere (abbiate pazienza) un confronto: ossia non basta ripetere quelle cosette che avete detto nella sezione dell’analisi, ma occorre sottolineare quegli aspetti che rendono l’uso della parola o del concetto chiave simile o diverso nei singoli brani, anche in riferimento al genere letterario, allo stile, alla forma metrica o prosastica dei testi stessi, alla tipologia dei personaggi, al ruolo che il concetto ha nei passi scelti o nelle opere intere...

• l’indice non deve mai mancare: serve a segnalare al lettore che cosa troverà nel vostro saggio, senza obbligarlo a sfogliare tutto il testo per rendersene conto.
Non è tanto importante indicare il numero delle pagine, ma deve essere chiaro in quante e quali sezioni è organizzato il lavoro, e soprattutto quali testi avete scelto per analizzarli e confrontarli. Quindi devono comparire nell’indice gli autori, i titoli delle opere e anche le sezioni da cui sono tratti i testi oggetto della vostra ricerca. Se manca qualcuna di queste indicazioni, l’indice è incompleto e pertanto inutile.