Top menu

2009_sottobosco_w.jpg2008_acquitrino_w.jpg2011_schiumadonda_w.jpg2008_controlucemn_w.jpg2011_paes-invernale-2_w.jpg2010_temporale_w.jpg2009_sorgere_w.jpg2009_toscanasera_w.jpg2011_cespuglio_w.jpg2007_grandepino_w.jpg2010_steppa_w.jpg2009_stagno_w.jpg2009_mantovainrosso_w.jpg2012_tre-alberi_w.jpg2011_forza-del-vento_w.jpg2012_campo-papaveri_w.jpg2012_nebbia-su-mantova_w.jpg2011_settembre_w.jpg2009_tramonto2_w.jpg2008_oltreorizzonte_w.jpg2009_tramonto_w.jpg2011_paes-invernale-1_w.jpg2009_incendio_w.jpg2012_squarcio-di-luce_w.jpg2011_marina_w.jpg

Forme & formati

Alcune indicazioni, derivate da domande che mi sono state poste in questi giorni.

Se la tesina è in formato cartaceo:

1) le eventuali immagini dovrebbero avere tutte una propria didascalia breve e chiara (NON in nota) e avere una numerazione progressiva, così i rimandi alle immagini all'interno del testo si potranno fare direttamente ai rispettivi numeri (es.: «vedi imm. n. x»).

2) se il lavoro è di tipo prettamente compilatorio, si può rimandare alle fonti una volta sola per ogni suddivisione interna (capitolo o paragrafo). Voglio dire: il testo sarà ovviamente diviso in capitoli e/o paragrafi? bene: all'inizio di ogni sezione, magari in nota al titolo, si metterà un solo rimando alla/e fonte/i da cui sono tratte le informazioni di tutta quella sezione (es.: «Le informazioni di questo paragrafo sono tratte da Cognome, data, pagine, e da Cognome, data, pagine»).

Mi raccomando caldamente di usare sempre almeno due o tre fonti differenti, se no alla fine il lavoro potrebbe apparire semplicemente la fotocopia ridotta dell'unico manuale che avete consultato.

Un altro suggerimento: mi sembra che sia sempre il caso di predisporre anche una breve presentazione PowerPoint (10/12 dispositive), che aiuterebbe il candidato a organizzare e memorizzare l'esposizione, e inviterebbe la commissione intera a seguire l'argomento, attraverso immagini, schemi e formule, che si possono trovare nel web o scannerizzare dai manuali di cui vi siete serviti.