Pascoli, “L'assiuolo"

Categoria: Programma di 5ª
Ultima modifica il Domenica, 29 Giugno 2014 12:28
Pubblicato Domenica, 29 Giugno 2014 12:23
Scritto da quomodo
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Pascoli: odorino amaro nel cuore

Bozzettismo naturalistico

 

Giovanni PASCOLI (1855-1912)

da Myricae

 

Nota metrica: strofe di 7 novenari più la sillaba onomatopeica chiù (comune alle strofe, in rima col v. 6); schema rimico abab cxc(x).

 

  L’ASSIUOLO
(1891)
 

1.  Dov’era la luna? ché il cielo
notava in un’alba di perla,
ed ergersi il mandorlo e il melo
parevano a meglio vederla.
Venivano soffi di lampi
da un nero di nubi laggiù;
veniva una voce dai campi:
chiù...

 

2.  Le stelle lucevano rare
tra mezzo alla nebbia di latte
sentivo il cullare del mare,
sentivo un fru fru tra le fratte;
sentivo nel cuore un sussulto,
com’eco d’un grido che fu.
Sonava lontano il singulto:
chiù...

 

3.  Su tutte le lucidi vette
tremava un sospiro di vento:
squassavano le cavallette
finissimi sistri d’argento
(tintinni a invisibili porte
che forse non s’aprono più?...);
e c’era quel pianto di morte...
chiù...

 

 Per approfondire

L'assiuolo = da Wikipedia (scheda)
Analisi del testo: “L’assiuolo” di Giovanni Pascoli = da fareLetteratutra.it (scheda)
"L'assiuolo": analisi testuale = da Torresani-edu (scheda)
Pascoli, "L'assiuolo": testo e parafrasi = da Oilproject (scheda)
"L'assiuolo" di Pascoli: analisi e commento = da Oilproject (videolezione)