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Berchet, “Il trovatore”

Berchet: la voce del cantor non è più quella

Romanticismo neogotico oleografico italiano

 

Giovanni Berchet (1783-1851)
da Poesie politiche e romanze, 6 (1824)

 

Nota metrica. Romanza in quartine di tre settenari (uno piano e due tronchi) e un quinario, rimati axxa; le rime tronche x (in -or) si ripetono per tutto il componimento. In realtà, i versi 3 e 4 di ogni quartina potrebbero anche essere intesi come endecasillabi composti, con rima-al-mezzo: ax(x)A.

 

          IL TROVATORE  
  1.  Va per la selva bruna
solingo (1) il trovator
domato dal rigor
della fortuna.
1 “solitario”
5 2.   La faccia sua sì bella
la disfiorò (2) il dolor;
la voce del cantor
non è più quella.
2 “fece sfiorire”.

10
3.  Ardea (3) nel suo segreto;
e i voti, i lai, l’ardor
alla canzon d’amor
fidò indiscreto. (4)
3 “ardeva” d’amore.
4 “affidò senza discrezione alla canzone d’amore i suoi desideri, i lamenti, la passione”.


15
4.  Dal talamo inaccesso (5)
udillo il suo signor:
l’improvido cantor
tradì se stesso.
5 “dalla stanza matrimoniale in cui non deve entrare nessuno”, se non il marito.



20
5.  Pei dì (6) del giovinetto
tremò alla donna il cor,
ignara fino allor
di tanto affetto.
6 “per i giorni”, per la vita.
  6.   E supplice al geloso,
ne contenea il furor: (7)
bella del proprio onor (8)
piacque allo sposo.
7 “supplicando il marito geloso, ne tratteneva la rabbia”.
8 La donna provò al marito di non averlo tradito con il trovatore.
25 7.  Rise (9) l’ingenua. Blando (10)    
l’accarezzò il signor;
ma il giovin trovator
cacciato è in bando.
9 “sorrise”.
10 “gentile”.

30
8.   De’ cari occhi fatali
più non vedrà il fulgor,
non berrà più da lor
l’obblio de’ mali.
 


35
9.  Varcò quegli atri muto
ch’ei rallegrava ognor
con gl’inni del valor, (11)
col suo liuto.
11 “con i suoi canti epici in lode del valore”.



40
10.  Scese, varcò le porte;
stette, (12) guardolle ancor:
e gli scoppiava il cor
come per morte.
12 “si fermò”.
  11.  Venne alla selva bruna:
quivi erra il trovator,
fuggendo ogni chiaror
fuor che la luna.
 
45 12.  La guancia sua sì bella,
più non somiglia un fior;
la voce del cantor
non è più quella.
 

 

 Per approfondire

Biografia e opere di Giovanni Berchet, scheda da Wiipedia
Parafrasi e commento, scheda da Una poesia al giorno (Treccani)
Interpretazione (filmico-romanzesca), scheda da Comitatocinemaragazzi.it