Top menu

2009_tramonto2_w.jpg2009_tramonto_w.jpg2011_marina_w.jpg2012_campo-papaveri_w.jpg2011_forza-del-vento_w.jpg2012_squarcio-di-luce_w.jpg2009_sottobosco_w.jpg2011_paes-invernale-1_w.jpg2009_toscanasera_w.jpg2010_steppa_w.jpg2008_oltreorizzonte_w.jpg2009_sorgere_w.jpg2011_paes-invernale-2_w.jpg2008_controlucemn_w.jpg2011_settembre_w.jpg2009_mantovainrosso_w.jpg2008_acquitrino_w.jpg2009_stagno_w.jpg2012_tre-alberi_w.jpg2010_temporale_w.jpg2009_incendio_w.jpg2007_grandepino_w.jpg2011_cespuglio_w.jpg2012_nebbia-su-mantova_w.jpg2011_schiumadonda_w.jpg

Italia goetiana

L’Italia è ancora come la lasciai, ancora polvere sulle strade, ancora truffe al forestiero, si presenti come vuole. Onestà tedesca ovunque cercherai invano, c’è vita e animazione qui, ma non ordine e disciplina; ognuno pensa per sé, è vano, dell’altro diffida, e i capi dello stato, pure loro, pensano solo per sé. Bello è il Paese! Ma... non è più questa l’Italia che lasciai con dolore.

Johann Wolfgang Goethe
dagli Appunti