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Come d'autunno...

Noi siamo come foglie, che la bella stagione
di primavera genera, quando del sole ai raggi
crescono: brevi istanti, come foglie, godiamo
di giovinezza il fiore, né dagli dei sappiamo
il bene e il male. Intorno stanno le nere dee:
reca l’una la sorte della triste vecchiezza,
l’altra di morte. Tanto dura di giovinezza
il frutto quanto in terra spande la luce il sole.
Ma, quando questa breve stagione è dileguata,
allora, anzi che vivere, è più dolce morire.

Mimnermo
(Diehl 1, trad. G. Perrotta)