La metàfora è una figura semantica di trasferimento (tropo o traslato) fondata sulla relazione di similarità (analogia) fra il termine denotato e il termine connotato: ossia, l’associazione di idee e/o sostituzione di parole avviene tra campi semantici differenti (asse paradigmatico).
Non c’è sostanziale differenza tra la metafora e la similitudine, se non nel fatto che nella seconda sono presenti entrambi i termini denotato e connotato: metafora in praesentia (sei ignorante come un asino), mentre nella prima è presente solo il termine connotato: metafora in absentia (sei un asino).
Quando l’associazione-sostituzione avviene nello stesso campo semantico, si ha invece la metonimia.
In sintesi, i tropi sono associazioni di idee e/o sostituzioni di parole • metonimia = per contiguità, nel medesimo campo semantico • metafora = per similarità, in campi semantici diversi |
Per approfondire |
• La metafora nella letteratura
• La metafora nelle immagini
• La metafora nella musica
• Metafora, Treccani, "Enciclopedia dell'Italiano" (2011)