imitazione

Categoria: Musicologia
Ultima modifica il Domenica, 14 Aprile 2013 01:15
Pubblicato Sabato, 13 Aprile 2013 21:02
Scritto da quomodo
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L’imitazione è un procedimento musicale tipico della tecnica del contrappunto: consiste nel presentare un disegno musicale con una voce dell’ordito polifonico (proposta o antecedente) e nel ripresentarlo (imitarlo) poco dopo con una diversa voce (risposta o conseguente).

La risposta può essere
• all’unisono, all’ottava, alla quinta, alla terza, ecc., superiori o inferiori = riprodotta all’unisono della proposta, o a qualsiasi intervallo di distanza da essa
perfetta/imperfetta (regolare/irregolare) = il conseguente riproduce rigorosamente o non rigorosamente gli intervalli melodici dell’antecedente
libera = il conseguente imita il disegno melodico dell’antecedente solo approssimativamente
ritmica = il conseguente ripropone solo il ritmo dell’antecedente
per moto retto = le linee melodiche di antecedente e conseguente presentano un parallelismo abbastanza rigoroso
per moto contrario = la linea melodica del conseguente procede all’opposto di quella dell’antecedente, ascendendo dove discende e viceversa
per moto retrogrado = il conseguente riproduce l’antecedente a ritroso dall’ultima nota alla prima
per aumentazione/diminuzione = il conseguente riproduce l’antecedente allungando o accorciando la durata delle note originarie.
Tutti questi artifici si possono impiegare anche in combinazione gli uni con gli altri.

La forma più rigorosa ed estensiva di imitazione è quella canonica, di cui sono massime espressioni il canone e la fuga.