Si dice funzione cataforica il procedimento sintattico inverso alla funzione anaforica, che consiste nell’anticipare (prolessi) un elemento seguente (referente) mediante un pronome (pronome cataforico), che col referente concorda in genere e numero (ma non in caso, se appartiene a una proposizione differente).
Esempi
• Codesto (= pronome cataforico) solo oggi possiamo dirti, | ciò (= referente) che non siamo, ciò (= referente) che non vogliamo (Montale)