Correzioni correggibili
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- Categoria: a.s. 2017-18
- Ultima modifica il Domenica, 12 Settembre 2021 12:04
- Pubblicato Domenica, 08 Ottobre 2017 16:05
- Scritto da quomodo
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In sèguito alle correzioni dei primi temi in classe, vorrei cogliere l'occasione per chiarire una volta per sempre alcune idee soprattutto su quei punti che a molti di voi risultano ancora oscuri, come appare dagli errori comuni un po' a tutti.
Distinguerò per tipologie, sintetizzando al massimo.
Digitazione del testo
- le punteggiature (. , ; :) hanno sempre lo spazio dopo e mai prima
- mai spazio tra l'apostrofo e la parola seguente
- virgolette, apici e parentesi, nella forma chiusa hanno lo spazio dopo e non prima; nella forma aperta lo spazio prima e non dopo
- mai due o più spazi consecutivi in nessun punto del testo (alla fine toglili con il comando "Trova e Sostituisci" due spazi con uno spazio, ripetendo fino a ottenere "Sostituzioni 0")
- mai usare la barra spaziatrice per formattare il testo (se occore, usa il comando "Centra" o "Allinea a destra")
- usa il corsivo per i titoli dei libri/giornali, le parole non italiane, e le parole in uso metalinguistico
- usa le virgolette esclusivamente per i testi citati (parole non tue) e per i titoli degli articoli
- togli le spaziature automatiche dopo i paragrafi ("Paragrafo/Spaziatura/Dopo" = 0)
Ortografia e punteggiatura
- gli accenti grafici sono gravi per tutte le vocali, tranne la -e-; acuti per la -e-, tranne è/cioè, ahimè, diè, piè, tè, caffè, coccodè, Mosè, Salomè, e simili (per il resto, si veda la scheda "accenti grafici")
- "È" non va con l'apice ("Inserisci/Caratteri speciali/È", o "Alt+0200", oppure "è, Maiusc+F3")
- la parola "così" ha l'accento sempre
- sempre virgola prima di "ma", e mai più di un solo "ma" per frase
- sempre due punti prima di "infatti", o quando seguono chiarimenti o esempi di quanto detto appena prima
- di solito la virgola va a inizio/fine delle proposizioni dipendenti non complementari dirette (soggettive/oggettive)
- non andare a capo a ogni frase o mai: raggruppare 2/3 frasi per volta in capoversi (paragrafi), secondo l'articolazione dell'argomento
Connettivi e sintassi
- attenzione all'uso di "questo": riprende (anaforico) il nome o concetto (referente) più vicino
- "quest'ultimo" è parola proibita sempre (sostituire con pronome o con perifrasi)
- "quindi" è riservato alle conclusioni di sillogismi (ragionamenti in cui da almeno due premesse vere si trae una conseguenza necessaria)
- no congiuntivo, quando si può usare l'indicativo (appare ipercorrettismo)
- no frasi nominali (senza verbo) o comunque prive di verbo principale
Lessico e stile
- non usare parole generiche ("cose, fare, ...") se non è strettamente necessario
- non abusare di avverbi (che producono antipatici omoteleuti)
- non usare mai la seconda persona nei testi referenziali (la considero sempre errore grave)
- non usare la prima persona, se non in contesti evidenti di funzione emotiva
- non usare parole inglesi, se esiste una parola italiana per dire lo stesso concetto
- i neologismi sono consentiti, se comprensibili e esteticamente gradevoli
E non dimenticare mai di inserire i propri dati personali all'inizio di ogni testo elettronico (file, email) che dobbiamo consegnare in forma ufficiale a qualcun altro.